Il sogno di Marlies e Christian
Con la ristrutturazione dei Masi Egger Marlies e Christian Leitgeb hanno visto avverarsi il sogno di una vita intera. Da sempre hanno speso la loro esistenza tra le montagne, dividendosi tra i campi da sci, dove svolgevano l’attività di istruttori, e le malghe, dove in estate si recavano per imparare l’arte del formaggio.
Per questo si sono innamorati della splendida località in cui sorge questo antico maso, costruito nel 1830. Essa si trova a 15 minuti a piedi sopra il centro di Anterselva di Mezzo, su un versante rivolto a sud e sovrastato dalla maestosa catena montuosa delle Vedrette di Ries, con una vista mozzafiato sulla valle sottostante e sulle Dolomiti.
Il desiderio di Marlies e Christian è sempre stato quello di esprimere il loro genuino concetto di ospitalità in un agriturismo, che offrisse la calda atmosfera della tradizione unitamente ai prodotti tipici locali di produzione propria. La struttura del vecchio maso però si è subito rivelata molto fatiscente, e l’inserimento delle nuove funzioni tramite un semplice ampliamento avrebbe significato uno stravolgimento delle proporzioni della vecchia casa, che i coniugi hanno da subito rifiutato ritenendolo inopportuno.
Per ovviare all’insufficienza degli spazi dell’abitazione principale dunque, i progettisti hanno concepito una nuova costruzione distaccata, che fungesse da dépendance e contenesse gli appartamenti destinati agli ospiti. L’abitazione della famiglia e le funzioni comuni sono invece state mantenute nel maso, come ad esempio le due antiche Stube, in grado di fungere da sale da pranzo non solo per gli ospiti residenti ma anche per gli avventori occasionali. L’integrazione della nuova costruzione costituiva però una questione piuttosto complicata, che rischiava di compromettere irrimediabilmente l’armonia e la bellezza del luogo.
Per questo motivo il progetto ha previsto l’inserimento di una struttura contemporanea completamente realizzata in legno che, pur differenziandosi nella forma completamente nuova dell’oggetto, utilizzasse tuttavia tecnologie costruttive e materiali quanto più possibile semplici e legati alle tradizioni locali.
Essa è stata dunque portata a termine da un artigiano carpentiere del luogo, con legna proveniente dai boschi dell’immediato circondario e già in possesso della falegnameria, con la massima semplicità.
Anche per quanto riguarda la realizzazione degli interni l’idea progettuale ha seguito uno “spirito alpino” contemporaneo connotato da purezza e linearità, in grado però di ricreare, tramite un utilizzo accurato dei materiali, la calda atmosfera degli ambienti tradizionali senza riproporne gli stilemi. In questo modo il nuovo e il vecchio hanno la possibilità di dialogare nella convivenza e nel rispetto reciproco, a parlare ciascuno del proprio tempo, ciascuno con il proprio linguaggio.
La ristrutturazione del vecchio maso invece, che ha previsto la realizzazione nel sottotetto ed al primo piano della residenza dei proprietari, è stata improntata al massimo rispetto della struttura esistente.
Dati sul progetto:
Tipo di costruzione: Ampliamento
Cubatura: 123 qm
Durata: 8 mesi
Progetto architettonico: Archilab
Impresa edile: abc
Falegname: bxd
Piastrellista: Taschler & figli
Una Risposta a “Masi Egger Anterselva (Alto Adige)” Invia una risposta ›